Non hai abilitato i javascript! Si prega di abilitarlo! I migliori trattamenti di finitura per un legno di lunga durata

Scelta dei migliori trattamenti di finitura per un legno di lunga durata

La scelta di un'efficace finitura del legno è fondamentale per prolungarne la durata e mantenerne l'aspetto fresco. La scelta dei trattamenti di finitura appropriati è fondamentale per mantenerlo al meglio!

A volte sono sufficienti piccoli ritocchi, ma per un restauro completo è necessario considerare anche i tempi di pulizia e asciugatura.

Oli e cere

un lungo corridoio con una grande finestra e un divano

Le finiture a olio o a cera offrono una maggiore protezione del legno senza ridurne la bellezza naturale, quindi sono la scelta ideale quando si cerca una soluzione di finitura ecologica. Questi prodotti proteggono il legno dai danni dell'umidità causati dal sole e dalla pioggia e dalle infestazioni fungine, migliorandone al contempo la consistenza e l'aspetto. Facili da applicare con un panno, uno spruzzatore o un pennello, le finiture a olio e a cera offrono una protezione fisica e ambientale che non compromette la bellezza naturale!

Gli oli essiccanti come i semi di lino e il tung sono scelte popolari per la finitura del legno per interni, in quanto offrono un'opzione inodore, insapore ed economica. Entrambi gli oli devono essere diluiti per facilitarne l'applicazione; a seconda del prodotto utilizzato, possono anche contenere additivi per accelerare il processo di ossidazione/essiccazione/polimerizzazione; è persino disponibile un olio di lino polimerizzato che ha un tempo di polimerizzazione ancora più rapido!

Questi oli penetrano nella venatura per proteggerla e migliorarla, creando una lucentezza sulla superficie del legno. La finitura desiderata determinerà se utilizzare l'olio di lino crudo (che richiede una diluizione), l'olio di lino cotto o l'olio di tungsteno come finitura alimentare; entrambe le opzioni sono sicure per gli alimenti; per tempi di indurimento più rapidi, l'olio di tungsteno può essere la scelta migliore rispetto all'olio di lino.

La verniciatura è un'altra opzione popolare per la finitura del legno, che prevede l'uso di più strati di vernice per formare una pellicola protettiva sulle superfici in legno. Di solito ha una tonalità chiara, ma può presentare sfumature gialle o arancioni a seconda della scelta della tonalità o dell'agente colorante; la vernice può proteggere il legno dall'esposizione alla luce solare o dall'intrusione di acqua per un periodo prolungato. L'applicazione dovrebbe avvenire preferibilmente a spruzzo o a pennello, poiché l'uso di un panno può causare una copertura non uniforme.

Se cercate una finitura per legno estremamente resistente e duratura, provate una miscela olio-vernice. Simili alle vernici, ma più facili da applicare rispetto a entrambe le opzioni, le miscele di oli e vernici combinano la facilità di strofinamento degli oli con una formulazione più resistente. Possono anche includere componenti aggiuntivi come essiccanti, coloranti/pigmenti o diluenti per una maggiore durata.

Finiture a base d'acqua

Le finiture per legno a base d'acqua si asciugano e polimerizzano molto più rapidamente di quelle a base d'olio, il che le rende un'opzione eccellente per progetti che richiedono tempi rapidi tempi. Inoltre, i bassi livelli di VOC li rendono più sicuri per gli ambienti interni e meno invadenti per chi soffre di allergie o è sensibile agli odori forti. Inoltre, le finiture a base d'acqua tendono a ingiallire meno rapidamente, mantenendo il colore in modo più duraturo.

Le finiture a base d'acqua sono tipicamente costituite da sfere di resina (solitamente acrilica e poliuretanica) sospese in un solvente che evapora lentamente nel tempo, ammorbidendo le superfici del legno per formare rivestimenti protettivi che si puliscono facilmente con l'acqua. Sono adatte alla maggior parte delle specie legnose, compresi i legni teneri come il larice, il cipresso e il cedro e i legni duri come il teak, l'iroko e l'afromosia.

Le finiture a base d'acqua offrono molti vantaggi rispetto alle loro controparti a solvente, tra cui l'inodore e i tempi di asciugatura rapidi; l'applicazione a pennello o a rullo è in genere facile; anche la pulizia dopo un uso prolungato può essere relativamente semplice; tendono a funzionare meglio con le specie legnose morbide come il rovere rispetto a quelle più dure come l'acero; i prodotti adatti includono i lavaggi colorati all'acqua MUROBOND Woodwash e i mordenti per legno RUBIO MONOCOAT Precolor Easy.

Le finiture a base d'acqua spesso eliminano i coloranti presenti nel legno, creando un aspetto eccessivamente pallido e sbiadito. Questo problema può essere facilmente risolto sigillando con gommalacca decerata per proteggere i coloranti e "riscaldare" l'aspetto del prodotto finale.

Tutte queste finiture sono state sviluppate per proteggere il legno esterno da varie minacce, come gli agenti atmosferici, i raggi UV e gli attacchi fungini. Alcune offrono un aspetto più morbido e naturale rispetto ad altre, se si vuole colorare il rivestimento in legno per completare l'estetica degli interni.

Olio danese

L'olio danese è una finitura penetrante per legno simile all'olio di lino cotto, ma con l'aggiunta di resine vernicianti per una maggiore durata. È caratterizzato da un'attraente lucentezza naturale, che si asciuga in una finitura dura e impenetrabile che resiste all'acqua pur rimanendo impermeabile; è conforme al Regolamento sugli articoli a contatto con gli alimenti del 1995 e al Regolamento sui giocattoli (sicurezza) del 1995 e alla norma BS:EN71 parte 3.

Le finiture a olio danese devono essere applicate con uno straccio umido, lasciate assorbire e l'olio in eccesso deve essere rimosso con uno straccio asciutto prima di asciugare l'eventuale eccedenza. Una volta asciutte, le finiture a olio danese possono essere ulteriormente lucidate con lana d'acciaio 000 o 0000 per aumentare la lucentezza, se lo si desidera. La facilità di riapplicazione consente di trattare facilmente le aree usurate o danneggiate senza dover carteggiare e riverniciare un intero pezzo.

L'olio danese sembra essere nato quando i mobili scandinavi con un'attraente finitura a bassa lucentezza sono stati esportati in tutto il mondo dopo la Seconda Guerra Mondiale. L'olio danese serve a proteggere ed esaltare la bellezza naturale del legno.

Qui si trovano efficaci opzioni di trattamento di finitura in grado di trasformare il legno, come la vernice poliuretanica. È possibile utilizzarla sia su legni grezzi che mordenzati e creare una splendida e morbida lucentezza su porte, mobili e oggetti in legno tornito, proteggendo al tempo stesso i legni strutturali esposti e le pannellature dall'esposizione agli agenti atmosferici e dall'accumulo di sporco: è la scelta ideale per le superfici di cucine e telai di porte che necessitano di elevati livelli di resistenza allo sporco.

Come per tutti gli oli e le vernici, è necessario prestare attenzione durante l'applicazione di questi materiali per utilizzare tecniche di applicazione corrette e seguire le linee guida del produttore. A causa dei potenziali fumi che potrebbero causare problemi respiratori senza un'adeguata ventilazione, è consigliabile indossare una maschera facciale e un respiratore NIOSH quando si lavora con questi prodotti.

Per ottenere risultati ottimali, tingete le travi o i mobili in legno in modo che si adattino alla combinazione di colori della stanza in cui li collocate. In questo modo non solo si crea un flusso naturale tra i mobili e il legno, ma lo si protegge anche dai danni dell'umidità che potrebbero ridurne la durata o scolorirne il colore nel tempo.

Olio di lino bollito

una scala in legno in una casa

L'olio di lino cotto è un'opzione economica per il trattamento dell'olio che conferisce al legno un aspetto umido con la giusta quantità di lucentezza; è popolare tra i falegnami di tutto il Regno Unito e spesso è disponibile nei negozi specializzati.

L'olio di lino cotto deve essere applicato con uno straccio immerso nell'olio e poi strofinato delicatamente sulla superficie del legno, sia con linee rette che salgono e scendono lungo le venature, sia con movimenti lenti e circolari. Durante questo processo è necessario indossare sempre dei guanti, poiché l'olio di lino può essere tossico: fate particolare attenzione!

L'olio assorbe rapidamente le superfici e poi inizia ad asciugarsi, creando una finitura morbida con livelli di lucentezza minimi o moderati. Per ottenere risultati ottimali e prolungare la protezione, è necessario riapplicare regolarmente l'olio per mantenere la protezione e l'aspetto migliore.

Esistono diverse varietà di olio di lino sul mercato. L'olio di lino cotto puro viene spesso utilizzato per proteggere le superfici in legno dai danni causati dall'acqua, dalla formazione di funghi e dai raggi UV, mentre è molto utilizzato per rivestire utensili o attrezzi in legno come i taglieri, per resistere al rigonfiamento dovuto all'umidità e all'assorbimento di quest'ultima.

L'olio di lino in piedi è una forma speciale di olio di lino bollito che è stato riscaldato per addensarsi e poi lasciato al sole per indurire in una finitura elastica. Sebbene non sia generalmente utilizzato per il trattamento del legno, l'olio di lino stand può essere utile per le tecniche di verniciatura o per far risaltare le venature prima dell'applicazione di finiture in pellicola come la vernice gommalacca o le finiture in pellicola poliuretaniche.

L'olio danese è un'altra forma estremamente popolare di finitura all'olio di lino, che consiste in una miscela di olio di lino cotto e olio di tung, solitamente arricchita con resine, coloranti/pigmenti ed essiccanti per una maggiore durata. Questa finitura viene spesso utilizzata sui mobili da esterno per proteggerne le superfici e costituisce un'efficace alternativa alla vernice!

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