Il legno è igroscopico, il che significa che il suo assorbimento di umidità dipende dalle condizioni circostanti. Se esposto a livelli di umidità elevati, tuttavia, il materiale può espandersi e deformarsi.
I bassi livelli di umidità possono danneggiare i mobili, i pavimenti e le strutture in legno, provocando crepe, deformazioni e restringimenti di questi oggetti. Per mantenere il legno in ottima forma: 1. Scegliere materiali resistenti all'umidità
1. Mantenere l'asciutto
La maggior parte delle persone comprende la necessità di essiccare il legno prima di utilizzarlo come legname; questo processo di essiccazione estrae l'umidità e produce legname stabile dal punto di vista dimensionale, lavorabile e in grado di accettare colle e finiture. Ma sapevate che il processo di essiccazione determina anche una modifica del contenuto di umidità interna (MC)? È qui che le cose possono diventare davvero interessanti!
I livelli di umidità tendono ad aumentare durante l'estate, portando gli oggetti in legno nelle case ad assorbire l'umidità e ad espandersi quando le temperature si raffreddano e si asciugano, per poi espellere l'umidità accumulata restringendosi non appena l'aria si libera: questo ciclo può danneggiare i mobili di pregio modificandone l'aspetto o creando fessure tra i pannelli di legno o i mobili.
I mobili e gli oggetti in legno massiccio devono essere conservati in ambienti a temperatura controllata con livelli di umidità relativa compresi tra il 35% e il 45% per garantire che il loro MC rimanga costante, poiché il legno rilascia e assorbe costantemente l'umidità, per cui anche minime variazioni del suo contenuto di umidità potrebbero provocare rigonfiamenti e restringimenti che alla fine potrebbero causare deformazioni, torsioni o crepe.
Quando si lavora con il legno massiccio, è consigliabile utilizzare un misuratore di umidità affidabile che fornisca una lettura accurata e rappresentativa del suo contenuto di umidità (MC). Esistono diversi tipi di misuratori che dipendono da fattori quali la specie, la densità e la distribuzione dell'umidità nel materiale, ma tutti sono in grado di fornire letture accurate del MC; i misuratori dielettrici tendono a funzionare meglio per le tavole più sottili, come il legname 4/4, mentre i misuratori di conduttanza offrono le letture più precise quando vengono utilizzati su tavole più spesse.
Nell'ambito delle buone pratiche di cura del legno, è buona norma conservare tutti gli elementi in legno in uno spazio asciutto e climatizzato fino al montaggio o all'installazione. Questo riduce i processi di acclimatazione e protegge dalla perdita di umidità dovuta allo stoccaggio. L'accatastamento corretto, l'uso di trattamenti protettivi e il mantenimento di una buona ventilazione sono altri modi per proteggere il legno dai danni dell'umidità; in questo modo ne garantirete una lunga vita.
2. Mantenere la pulizia
Il legno è un materiale da costruzione estremamente popolare, noto per aggiungere calore e bellezza alle case o alle strutture del giardino. Di facile accesso, durevole ed ecologico, rappresenta un'opzione interessante nella scelta dei materiali per i progetti edilizi. Tuttavia, come qualsiasi altro materiale, può subire danni da agenti atmosferici nel corso del tempo; pertanto le strutture in legno devono essere trattate con cura per preservarne la bellezza e la funzionalità il più a lungo possibile. Le strutture in legno sono particolarmente sensibili ai danni causati dall'umidità e dai raggi UV, per cui è fondamentale prendere le dovute precauzioni quando le si utilizza.
Mantenere pulite le strutture in legno è uno dei modi migliori per salvaguardarle dalle forze ambientali, assicurandone la longevità e riducendo le possibilità di crollo o ulteriore deterioramento. Per questo è necessario ispezionarle regolarmente per individuare eventuali segni di usura e intervenire tempestivamente nel caso in cui si manifestino: in questo modo le piccole aree danneggiate non si trasformeranno in problemi più gravi che ne minacciano l'integrità e potrebbero infine causare il crollo.
L'umidità può essere dannosa per diversi tipi di legno, soprattutto se presente per lunghi periodi. Pone problemi particolari nelle case composte prevalentemente da materiali in legno, in quanto l'umidità può causare l'espansione e la deformazione del materiale, nonché la corrosione dei componenti metallici e l'indebolimento dell'integrità strutturale: tutte conseguenze potenzialmente pericolose di un'eccessiva umidità in un edificio.
L'umidità può accumularsi dietro le pareti e, se non controllata, portare alla formazione di muffa e funghi che, se non controllati, possono influire sulla qualità dell'aria in casa e creare problemi di salute per gli abitanti. Inoltre, anche le prestazioni dell'isolamento potrebbero risentirne in modo significativo, poiché questa forma di umidità potrebbe impedirne il pieno potenziale di rendimento.
Una corretta gestione dello stoccaggio e dell'umidità è fondamentale per ridurre al minimo la pressione di vapore nei progetti di costruzione in legno e massiccio, e dovrebbe sempre essere prioritaria rispetto alla riduzione delle variazioni dimensionali dopo la posa. Acclimatare il legno alla temperatura e all'umidità dell'ambiente di lavoro prima dell'installazione aiuterà a ridurre al minimo le variazioni dimensionali una volta iniziata la posa. Inoltre, i data logger o i termoigrometri intelligenti possono aiutare a monitorare questi fattori per ridurre i rischi associati ai problemi di umidità nei progetti futuri.
3. Mantenere l'olio
Il legno è un'opzione economica e veloce da installare per le strutture esterne, che lo rende popolare tra le decorazioni, i rivestimenti, i capannoni e le cabine. Se assemblato correttamente, il legno offre un'estetica naturale accattivante; tuttavia, l'umidità e l'attacco degli insetti rappresentano due minacce principali: danni visivi e problemi fisici come deformazioni, marciume e formazione di muffe e alghe che ne riducono la durata nel tempo. Se non vengono affrontati, possono portare a costose riparazioni o sostituzioni.
Il legno è igroscopico, il che significa che il suo contenuto di umidità (MC) fluttua a seconda dell'umidità relativa dell'ambiente. Quando il suo MC aumenta, il legno si espande; quando i suoi livelli diminuiscono, si verifica il ritiro. Un equilibrio stabile può essere raggiunto quando il legno raggiunge l'equilibrio con le condizioni dell'aria circostante, un risultato facilmente prevedibile.
Con l'aumento della temperatura, l'umidità cambia rapidamente. Pertanto, la scelta di specie di legno note per la loro stabilità nel clima locale è fondamentale per scegliere gli sbozzi adatti ai progetti di tornitura. I tornitori spesso saturano i grezzi con polietilenglicole (PEG) per evitare l'igroscopicità e ridurre al minimo l'espansione o il restringimento dei prodotti finiti.
La vernice o la pittura possono aiutare a prevenire lo scambio di umidità tra le cellule del legno, pur consentendo all'umidità di entrare in contatto. Tuttavia, oliarlo regolarmente ne garantirà la longevità sostituendo l'acqua legata nelle pareti cellulari con oli pigmentati che aiutano a bloccare il cambiamento dimensionale e a mantenere il legno nuovo per anni. Investite in un prodotto di qualità per prolungarne la durata.
Prima di applicare l'olio su un oggetto in legno, effettuare sempre una prova di taglio per assicurarsi che sia sicuro ed efficace. Inoltre, per ottenere risultati ottimali, sarebbe opportuno utilizzare un solo tipo di olio su oggetti di tipo simile, poiché i vari oli producono finiture diverse sulle superfici in legno.
Oltre alla pulizia regolare delle superfici in legno, altre misure di protezione sono l'installazione di deumidificatori negli spazi interni in cui è presente il legno e l'utilizzo di aspiratori in cucina e in bagno. Inoltre, assicurarsi che il legno sia sufficientemente ventilato e non esposto alla luce diretta del sole contribuirà a preservarne l'aspetto e a prolungarne la durata.
4. Mantenere l'asciutto
Il legno può assorbire una grande quantità di umidità, ma ne trattiene solo alcuni livelli. L'essiccazione del legno a un contenuto di umidità appropriato è il modo migliore per evitare i danni causati da un'umidità eccessiva; per raggiungere questo obiettivo, i falegnami ricorrono spesso a tecniche come l'esposizione al sole e il riscaldamento in inverno o lo stoccaggio in serra.
Gli igrometri sono strumenti utili per monitorare i livelli di umidità e il contenuto di umidità nei materiali in legno. Un intervallo ottimale è compreso tra il 40% e il 60%, per consentire all'umidità di entrare e uscire dal legno senza danneggiarlo.
I livelli di umidità tendono ad aumentare durante l'estate, ma l'umidità relativa interna tende a diminuire a causa dell'evaporazione del vapore acqueo dall'aria riscaldata ed essiccata. Qualsiasi variazione di umidità per un periodo prolungato può provocare importanti variazioni dimensionali; è quindi fondamentale che il legno si abitui alle sue condizioni di lavoro prima di dimensionare, incollare o giuntare per minimizzare i cambiamenti e ridurre le variazioni dimensionali. L'acclimatazione del legno per almeno una settimana prima del dimensionamento, dell'incollaggio o della giunzione può ridurre in modo significativo le differenze dimensionali e aiutare a prevenire significativi spostamenti dimensionali causati da differenze di umidità e di ambienti può aiutare a minimizzare le variazioni.
L'umidità che rimane intrappolata nelle strutture in legno per troppo tempo può portare alla decomposizione e alla crescita di funghi, tra cui il marciume e il marciume secco, causati da specie specifiche di funghi che non necessitano di acqua liquida per prosperare; possono persino decomporre strutture in legno completamente asciutte.
Per proteggere le superfici in legno dalla putrefazione, è essenziale effettuare ispezioni regolari per individuare eventuali segni di decadimento. Controllate la presenza di aree morbide, con venature facilmente rompibili, e di schegge per identificare le aree danneggiate e utilizzate rivestimenti epossidici sul legno per rallentarne la velocità, anche se non per impedirne completamente la comparsa.
Adottando alcuni semplici accorgimenti, i proprietari di casa possono proteggere e prolungare la durata delle superfici in legno della propria abitazione. Dalla scelta di legni resistenti all'umidità all'installazione di sistemi di ventilazione e di ventole per gli ambienti umidi, fino all'installazione di un sistema di ventilazione. mantenimento grondaie e sistemi di drenaggio che facilitino il deflusso e scoraggino l'accumulo in superficie - una corretta manutenzione del legno proteggerà la vostra casa dai danni dell'umidità e dalle infestazioni fungine.